CUORE e CERVELLO : motore e microprocessore
Ci chiediamo mai che cosa ci tiene in vita? In realtà non lo sappiamo. Sappiamo però che ci sono parti del nostro corpo senza le quali non potremmo vivere!
Possiamo vivere con un rene solo, possiamo vivere senza milza o senza cistifellea. Addirittura possiamo vivere con solo un pezzetto di fegato, con un solo polmone o con un metro o due di intestino in meno… Ma potremmo mai vivere senza il nostro cuore? o senza la nostra mente?
Come funzionano il nostro MOTORE e la nostra CPU? Scopriamolo insieme.
Il CUORE è l’organo centrale del sistema circolatorio e di tutto il nostro corpo. Il cuore è una vera e propria “pompa” capace di produrre una pressione sufficiente a permettere la circolazione del sangue in ogni distretto del nostro corpo, dalla punta del naso alla pianta dei piedi. Il CERVELLO è l’organo più grande che abbiamo, pesa circa un kg e mezzo, si trova all’interno della testa ben protetto dal cranio.
il Cervello è il “direttore d’orchestra” dell’interno organismo in quanto coordina in modo armonico le funzioni di tutti gli altri organi e gli apparati attraverso il complesso ingranaggio del sistema nervoso.
CUORE E CERVELLO IN STRETTA SIMBIOSI
Il cervello è l’organo principale del sistema nervoso centrale e regola la maggior parte delle funzioni del corpo e della mente: respirazione , frequenza cardiaca, sonno, fame, istinto sessuale, pensiero, parola movimento e così via.
Il cervello tuttavia a sua volta è influenzato e OBBEDISCE ai segnali inviati dal resto del corpo, in particolare dagli organi di senso (occhi, naso, orecchie, giìusto e tatto), dal nostro sistema muscolare e ovviamente dal nostro CUORE. Se e’ vero quindi che il CUORE risponde agli ordini inviati dal CERVELLO sotto forma di segnali neurali, e’ anche vero che il cuore invia segnali al cervello.
Cuore e Cervello vivono in perfetta “AMICIZIA” e il loro buon funzionamento è fondamentale per la nostra sopravvivenza e il nostro benessere, quindi non “facciamoli bisticciare”. Noi in ZEROTTANTA li sappiamo trattare con la dovuta accortezza.