Quando un cliente paga l’abbonamento è come se sottoscrivesse una sorta di contratto d’affitto di breve o lunga durata.
La quota viene versata anticipatamente ed è per questo che il cliente acquista un pacchetto virtuale che deve poi corrispondere alle sue aspettative.
Esse riguardano il suo benessere psico-fisico e gli obiettivi preposti.
Aspettative inconsce e ovvie sono quelle di trovare un ambiente che lo soddisfi e lo faccia sentire parte di una realtà forte e condivisa.
Deve sentirsi come un pezzo di un puzzle ,un membro di un gruppo o di una “ TRIBU’ ”.
Il centro deve diventare una parte di sé ma che al tempo stesso è lui medesimo a farlo crescere e migliorare.
Essere fieri e soddisfatti di ciò che si fa rende unici agli occhi dei propri interlocutori e così potrà attivarsi un processo di passaparola positivo.
E’ qui che entra in gioco la figura del personal trainer che ha come compito quello di fidelizzare il cliente “coccolandolo” per farlo sentire unico e importante.
Deve metterlo a proprio agio focalizzando l’attenzione sui suoi obiettivi tecnici ma tenendo in considerazione gli aspetti emotivi e relazionali .
L’ Istruttore personal trainer alla 0.80 dev’essere un tecnico: grintoso,carismatico e un buon motivatore , deve avere una visione a 360° sia del centro che degli attori che ne fanno parte.
Il personal trainer istruttore della zerottanta ha anche un ruolo di tramite tra il “cliente della tribu’” e la Direzione e’ colui che piu’ di tutti conosce il gruppo e tutte le dinamiche positive e negative che sono insite nel centro.
Chi si lamenta è amico del centro poiché aiuta a migliorare le situazioni negative.
Chi al contrario non dice nulla non contribuisce ad alzare il livello del centro potra’ essere più predisposto all’abbandono.
Punto di forza del centro fitness Zerottanta è la corretta armonia e sincronia tra gestione, personale e clientela.
Prof.ssa Valle Sally
Responsabile commerciale presso la palestra Zerottanta